..ci si avvia verso l'evento più importante dell'anno, è quasi tutto pronto, il clima è quello tipico di sold out- Si respira un aria di fermento, aria di festa. Tutti i colori corrono con i copioni in mano, ripetono, si esercitano.. il teatro è già quasi pieno lo spettacolo sta cominciare. "Ladies and Gentlemen, ho il piacere di presentarvi sua maestà PRIMAVERA. Il fluo chiaramente è a conoscenza dell'evento, questo lo rallegra, è felice che Primavera sia già sul palco, vuol dire che ESTATE è ormai alle porte. Per il Fluo è stata lotta, una lotta lenta, sfiancante.. tipica dell'emisfero fluo, condotta da colori insicuri, timorosi di perdere qualche tono fluo, o addirittura di finire fra la tribù dei pastello. "Fate bene a temere" .. pensa il Fluo fra se e se, anche se stiracchiandosi un pò, e riassaporando il succulento sapore di successo appena conquistato.. in fondo prova quasi una gran pena, per quei colori che hanno cercato di fermarlo, boicottarlo ed innervosirlo in ogni modo, e dico proprio in ogni modo !!! Non ci si può sottrarre al disegno di madre luce, una delle Dee più potenti del pantone, alla quale il Fluo è particolarmente devoto. E' con lei che ha affrontato quel palco, e forse con lei che si è sdoppiato in tante parti, tanti erano gli i colori spettatori. Schizzava fra le sedute ad alta velocità, sfiora una coppia di simpatici turchese e verde giada, sogghigna alla performance di un denso ed egocentrico arancione, schiva il blue elettrico amico_nemico, intravede solo per un attimo il giallo gelosia. Avvolgere, stupire, coinvolgere, sedurre. Il fluo riprende quel volo con il suo bagaglio a mano di applausi , ed un sacchetto di trappole fatte a pezzi. Ad aspettarlo il nuovo Colore, placido nelle sue sfumature più scure ma che sanno incredibilmente di casa. Non è particolarmente portato nel supportare pensa.. senza malizia è troppo impegnato nel ricercare la sua cromo matrice, a caccia di quel colore, fonte del suo esistere. Per un attimo Il fluo è solo, è solo quando qualcuno cerca di metterlo in una stanza buia, ma come si può pensare di spegnere un colore fluo? LA LUCE è ALLA BASE DEL SUO ESSERE. Le sfumature sono tante, le variabili infinite, buon GIOCO DI COLORI a tutti, il gioco dei colori CHE continua..
Il Gioco dei Colori 7 by Claudio Nicastro is licensed under a Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Non opere derivate 3.0 Unported License.
lunedì 23 aprile 2012
Il Gioco dei colori 7
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Claudio Nicastro "Il gioco dei Colori 7"
domenica 11 marzo 2012
Il Gioco dei colori 6
...è un attimo_ ritagli ciò che più per te esprime il senso, lo descrivi con la messa a fuoco,e taK, fermi il tempo in un sortilegio chiamato Photo. Non facile per Il Fluo riuscire nel fermo immagine di quest ultimo periodo. Il mondo dei colori è un mondo che gira in fretta, cosi in fretta che a volte si rischia di perdere l'equilibrio. Al suo ritorno lui era li, concentrato , un piede davanti all'altro su una corda di dubbi, cercando di non abbandonarsi al malvagio richiamo dell'oblio, la terra del non colore . Il luogo dove si trovavano, riassumeva le varietà cromatiche più luminose del pantone- Aprivano il "mazzo" dei gialli, e subito l'ambra che diveniva oro, vogliosa di esplodere in un giallo narciso. In contrasto gli azzurri, che spinti dal forte vento si mischiavano con dei verde bottiglia, propri di una vegetazione non avvezza a grosse quantità d'acqua. L'orizzonte forse fu l'unico testimone di quel fantastico quadro del quale il Fluo, il nuovo colore, e l'amico Blue AVIO solo per un attimo furono spettatori. Si, dopo aver tolto ciò che non serviva, le loro anime erano parte del tutto, ballavano al centro di mulinelli colorati impartendo il ritmo, correvano e si sfidavano su dune di euforia invocando udienza a Giove, complici di Bacco si infuocavano di un rosso Marte, alla base però sicuri dei favori di Eolo e Nettuno. Nulla scandiva il loro tempo, nulla doveva essere fatto, l'unica guida era una dama camaleontica chiamata Curiosità. Da sempre e per sempre, questo l'unico binomio che echeggiava nelle loro orecchie. Improvvisamente il Fluo apre gli occhi, un brivido sinistro gli disegna l'intera sagoma. Difronte a loro un colore pericoloso, la superficie rosa confetto, ma la sostanza di un denso nero corvino, un esemplare della famiglia dei mangia colori. E' bastata una sola occhiata ed il Nuovo Colore era già prigioniero dell'incantesimo. Il Fluo vacilla, quasi rischiando di perdere quota e non riconoscendo più la sua luce. Il giallo caldo e benefico di quei luoghi diveniva un freddo indaco nostalgia, i famigliari pastelli del N.colore, sotto incantesimo, erano diventati proiettili nero inchiostro che il Fluo non sempre riusciva schivare. Un incubo in cui non c'era arma risolutrice. Non ne sono certo, ma sono sicuro che siano intervenuti i Titani. Attrazione_ Armonia_ Bellezza_ Creazione_ Evoluzione_ I figli di madre Arte- Un raggio di luce, sfiora il Fluo, Il nuovo Colore torna a sorridere- ed il GioCo dei COLORI CONTINUA_
Claudio Nicastro
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Claudio Nicastro
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mercoledì 1 febbraio 2012
Il Gioco dei ColoRi.. continua (5)
Aggrotava la fronte e socchiudeva gli occhi per cercare di ripararsi dalle lame del vento- Il Fluo è come se provasse piacere nel consumarsi, nello sfibarsi, nel vedere il punto massimo della FLUO_orescenza. In realtà vive due vite, si.. avanti ed indietro dal varco spazio temporale, che quasi come due facce dello stesso specchio, custodisce i suoi due perchè. Da Un unico punto due forze gemelle schizzano in direzioni opposte, il verde acido e il fuscsia rossastro, a volte è pericolo, si sfiorano, si affrontano, ma alla fine sgorgano nella stessa foce. Da un insolita angolazione l'affascinante business a volte basta, la conquista, la lotta,la preda, occhi ipnotizzati che ti ricoprono di un potere immenso. Crei, disfi, generi, provi, riesci. Si, tutto ciò a volte basta_ Ma il sentire..? Sentire.. sentire il tuo inside che senza un perchè genera colore, colore ben assestato, ben posizionato, sentire un insolita tranquillità generata da un suono ed infine morire davanti alla necessità di perdere per un attimo il controllo, sapere che quella è l'unica scelta possibile per rendere unica la ricetta. Il Nuovo Colore è li, forse ignaro del ruolo fondamentale che ricopre. E' sempre più carico di sfumature, si osserva, si prova, rotola, distrugge, urla insaziabilmente. A volte senza volerlo ti imbratta con la sua parte più grigiastra. Il fluo sorride con affetto, crede molto nel suo intuito, a volte intravede una forma, ma non è ben definita, sà che sarà un successo.
Claudio Nicastro
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Claudio Nicastro
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lunedì 16 gennaio 2012
Il Gioco dei ColoRi.. continua (4)
Un pò come un coltello nel burro, il Fluo taglia le nebbie di una grande città, e senza volerlo, scivola nel vortice di in un grande arcobaleno di mille colori- Gli attori cromatici guizzano e si scontrano, fluttuano, imbrattano, si esibiscono, dando sfogo a tutta la loro narcisa vanità. Quasi avvertendo il richiamo di una vita precedente il Fluo si illumina in un' intermittenza quasi isterica, una sensazione malsana perversa lo pervade, quasi come se la sua anima si iniziasse ad ubriacare voracemente delle sue pieghe pù acide, più Fluo. Qui non si scherza pensa .. "Qui devo illuminarmi davvero, qui rischi di "beccarti del pastello" pur bruciando e morendo di colore.." Quasi prima di ricadere nel buio vortice della logica Fluo, come un flash ecco il Nuovo Colore.. braccia conserte, espressione delusa misto consapevole. Osserva il Fluo scuotendo la testa_ "Ciao Nuovo Colore" esclama il Fluo scagliandosi verso di lui nel tentativo di condividere un tipico saluto StAtES Yo Yo.. Il nuovo colore è racchiuso nel suo matto ed impenetrabile guscio grigio antracite non lasciando intravedere nemmeno una minima parte delle sue rare sfumature _ Il Fluo rimane perplesso, avverte una sensazione di estranietà color ghiaccio, la chiusura di un nero spento_ "e come combatti quel colore oscuro?"- "Colore che riserva ai suoi nemici più accerrimi?"_ pensa... Quando Improvvisamente, quasi come in un dejavu, il Fluo viene catturato da una caduta libera, improvvisa, spietata, più và giù e più acquisisce velocità _ guaradare la scena in una notte di agosto, non desterebbe scalpore, una piccola stella cadente che graffia l'infinità di un cielo d'estate_ La sua mente è annebbiata, ma nel contempo avverte una sensazione famigliare, accogliente_ Sprigiona un emozione. Sprigioanare un emozione, ti fa bruciare di un adrelina che difficilemente qualsiasi altra cosa potrà mai provocarti_
Claudio Nicastro
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Claudio Nicastro
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domenica 8 gennaio 2012
Il Gioco dei ColoRi.. continua (3)
Il suo non conoscere il "Tutti sanno" ,un pò il luogo comune, a tratti si tramuta in un grosso segreto di cui senza accorgersene ti fa complice. Il suo sguardo è perso nell'immensità del suo vuoto, a tratti ti taglia col suo modo certo "abitutato" a certe robe.. Una nuova sfumatura del Nuovo Colore_ è profonda, è intimima quasi sfiora l'inconscio- Il Fluo dopo aver rielaborato questo pensiero, si lascia sedurre dall'incredibilità di tali storie_ Potenti_ anestesizzanti_ cariche di un turbine emotivo quasi spaventoso- A distrarlo ogni tanto è una parola o un gesto del Nuovo Colore_ ( a cui ad un certo punto daremo un naming_ in progress..è scialla! ) lo aiuta a collegare i pezzi, ad accelerare il processo di senso bisbigliando degli improvvisi retroscena. Per lui è tutto cosi maledettamente famigliare.. Non scordiamo che il N.colore è un particolarissimo policromos fuori pantone, davvero raro. Quei fantastici mondi lontani, ma infine cosi vicini, quelle terre dimenticate o troppo a amate da DIO sono stati i suoi terreni di gioco di sperimentazione di lacrime..Ha talento, ha talento da vendere, partorisce con un incredibile naturalezza idee leggere ma geniali, è disinteressato è autentico, sincero, vive a mezz'aria fra ciò che E' e cio che E' il suo DONO. Il Vento tagliava la faccia con sottili granelli bianco sasso, il grande Dio del mare ti ipnotizza con il suo orizzonte e con le sue sirene, Il Dio Sole colora d oro il tuo viso _ Il cielo accoglie fiero questo spettacolo roteando verso nord gli azzurri camaleonti_ CN.
Claudio Nicastro
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Claudio Nicastro
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venerdì 6 gennaio 2012
Il Gioco dei ColoRi.. continua (2)
Un timido sole ombregia sulla tavolozza..bucando un area finta ed un pò rarefatta, illumina le mura con un insolita area di festa_ festa per i colori si intende- i colori, sicuri frutti di incroci inperfetti: scivolano sulla nostra pancia e riflettono quello che siamo, quello che pensiamo. Quante voglie abbiamo bisogno di un austero nero _ lucido, matto, cattivo_ un fedele alleato per cercare di schivare e contrattaccare ad i colpi della vita_ bruciare in un rosso sangue_ o accarezzare un bambinesco bianco latte-bianco latte- Alcune sfumature si stiracchiano, il reparto "oscura aristocrazia ancora ronfa" I giovani e brillanti verdi e celesti già giu a mischiare carte- Il Fluo diciamo che va ad intermittenza, l'umido ed i freddi delle notti di Gennaio, hanno messo a dura prova l'always on_ Ma è felice, il Fluo brilla dentro- e cosi contiua a titare la corda- he wanna feel good- or God it's the same- Il NuovO ColorE riflette felice, sicuro- sempre più sicuro che quelle striature più chiare siano un reale valore aggiunto_ gli altri colori sono li... inchiodati alla loro "nascita" cromatica. Il giallino canarino, il finto rosa barbY- ed il pacchiano grigio silver bassa lega- fanno finta di reggere la botta ma il Fluo ed il nuovo colore sarebbero più definiti ed intensi anche sott'acqua- La vita dei colori prosegue il proprio corso- le sfumature, le trasformazioni, l'evoluzione cromatica- sarà l'unica chiave di sopravvivenza della specie- ..("continua" coming sooN_)
Claudio NIcastro
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Claudio NIcastro
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domenica 1 gennaio 2012
Il Gioco dei CoLoRi
Fra il bianco ed il nero, un infinità di capriole cromatiche che si traducono nel grosso asse dell'opposto. Tutto è retto dai due grossi poli, e per tutto intendo la vita, l'esistenza, che perfettamente si traduce in un gioco di colori. Il bianco, L'elegante Rè buono, barricato fra i suoi cristalli di luce, seduto su un trono di apparente virtù. Il Nerò, l'oscuro signore di terre lontane, delle quali, all'occorenza, ognuno di noi conosce la via, sogghigna divertito davanti alla giostra della vita. Dalla luce al buio e vicerversa, in un laboratorio di incontri fortunati, naturali accostamenti e sfumature inaspettate, ci si mischia, ci si prova, a volte si riesce, a volte solo lo stravolgimento può regalare senso. Immagino i marroni stanchi ed i blue notte un pò snob, intenti ad approcciare con un giallo ocra ed un rosso vermiglio, un quadro gia visto.. un pò più in là due grigi melange intrattengobo un gruppeto di rosa buble, che originalitA'_ E poi lui, lo definiamo uno dei FLUO..? SI! lo è per nascita, e per contratto- Vaga e rivaga, conosce un pò tutti, volendo si abbina un pò su tutto, è fiero luminoso, sicuro ma solo. Conosce bene le regole del mondo Fluo, in cui a volte solo cinismo e determinazione possono farti brillare più forte. Outsider nell'anima, svolazza annoiato, spettatore di robe già viste- Quando la sua attenzione viene captata da un nuovo colore, un grigio antracite concentrato bluette, originale pensa.. il colore è denso, articolato, a tratti inquietante, fuori pantone diciamo. E' palese agli occhi del Fluo il grosso potenziale di quelle striature bluette ancora affogate nella prevalenza di scuro. Il nuovo colore ed il Fluo scambiano pareri, punti di vista, il Fluo si rilassa, si riposa, emanare tutta quella luce non è facile, non è scontato, il nuovo colore trova il coraggio di manifestarsi nella sua unicità- La mattina c'è un'atmosfera vitrea, un campo di battiglia straziato dalla lotta, dal travaglio e dalla passione dell' artista- La mattina tutti i colori tornano ai loro posti quasi magicamente, tornano a comporre la meravigliosa tavolozza-LA vita, IL GIOCO DEI COLORI-
Auguri a TuTTi- il 2012 sarà un esperienza unica.
Claudio Nicastro
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