martedì 28 dicembre 2010

Dalla Sezione" News e Glam" CHRISTAMAS ON the TOP Cortina 2010

 E' assodato,  Cortina rimane la Regina indiscussa degli  Snow-Sites Italiani;



Claudio Nicastro Natale Cortina
 


       




Claudio Nicastro Natale Cortina





Quel simpatico scoiattolino rosso è sempre più un luxury Brand -- lo trovi su felpe cappelli in ogni materiale e dimensione "Welcome to Cortina"




Benvenuti nel louogo dove non esistono crisi e problemi, o perlomeno dove non se ne parla--  
Il 23 Dicembre "L'elegante Signora" inizia a prepararsi-- In corso Italia non c'è ancora tanta gente -- Ma si sente nell'aria che qualcosa sta per succedere -
I commesi delle Boutique lucidano i vetri in modo isterico - gli spazza neve passano e ripassano, quasi consumando i s.pietrini del corso - i consierge dei grandi  Hotel dirigono il traffico come vigili urbani - e via su a Socrepes - Faloria e cristallo, la neve è fresca  si conosce il maestro di Sci.
Il 24 si alza il Sipario-- Modelle e  icone dello sport si schivano frettolosamente  all'entrata della Coperativa , vecchie Signore della Super Class  anni 70,  bardate di rare pellicce, estrosi cappelli tirolesi e importanti gioielli-- conquistani il loro momento di Celebrità -


Claudio Nicastro Cortina


Claudio Nicastro Natale Cortina


Dopo la lezione di sci Ero sdraito nel bagno profumato della SPA SAvoia Hotel-- Una lampada al volo e via in camera E' la viglia di Natale --
Chi  nelle ville, chi nei ristoranti, chi nei circoli..la tavola è imbadita- dopo il primo assaggio di crudo --giù il primo fluet di Champagne.


Claudio Nicastro Natale Cortina


Un salto al Cristallino, inaugura il Bilbò
MERRY CHRISTAMAS IN love- o anche no .

L'importante è essere nell'unico posto possibile-- dove vi sentite a pienio voi stessi !!!!



Claudio Nicastro

venerdì 17 dicembre 2010

Cosa hai da DIRE??




COSA HAI DA DIRE..?
Gia.. cosa hai da dire, oltre quello che si sente dire in giro intendo-- Tu cosa pensi realmente?
Quali sono i tuoi processi logici di senso-- ti  dò un cosnsiglio--se non hai una precisa idea --affrettati a trovarne una -- uno scopo!! Il motivo per cui ti alzi dal letto -- per cui ti affretti-- per cui  mandi qualcuno a .. nel traffico.  Non si va avanti senza idee.. si sopravvive-- si vive il quotidiano-- ci si trascina.. NON SI VINCE!!!
Quando vi troverete davanti ad un prova--un ostacolo -- un momento in cui vi viene chiesto "TU..Cosa hai da dire" Lanciatevi -- un nuova antipatia-- una gaff--uno pseudo fallimento- insomma--il classico gesseto sulla lavagna insomma..

... SARA'  SICURAMENTE PIU' INTERESSANTI DEL NULLA---



Claudio Nicastro

giovedì 16 dicembre 2010

Dalla Sezione "IO MARKETING" Da; Il Quotidiano del Futuro Il Sole24Ore "E' POSSIBILE CONIARE LA FORMULA DEL SUCCESSO?"Claudio Nicastro

Claudio Nicastro"La chiave del successo"
Occupare i vertici di  Settore,e rappresentare un'icona idiscussa dell'informazione e della comunicazione Italiana, come nel caso del Sole24Ore, comporta un costante aggiornamento ed una forte propensione all'implementazione ed  allo sviluppo.
Mantenere alti  i livelli di performance implica sforzi notevoli in un contesto globale in continua evoluzione.
Ma non basta.. Come gestire le entità intangibili? Parlo dei valori di una marca, di tutto ciò che orbita intorno ad un Brand ma che non si vede..ragion per cui deve essere assolutamante potente.  Per l'ottimizzazione delle risorse e  minimizzazione del del rischio applicherei un approccio quasi matematico. Mi riferisco alla gestione di quell'impalbabile componente, che in antichità avrebbe forse assunto connotazioni surreali e magiche, che decreta il successo e l'insuccesso di un determinato oggetto di analisi. Prendiamo il lancio di un new product sul mercato. Oltre il suo potenziale funzionale, è determinate la misura in cui i valori di tale prodotto siano percepiti e condivisi dal target di riferimento . Tutto ruota intorno la creazione di VALORE-- valore che puo far balzare le quote di un prodotto in Eldorado..o scagliarle in picchiata nel baratro. Ancora più fondamentae oggi, dove la corsa allo star system sembra essere divenuta prerogativa comune., adottare le giuste tecniche e sperimenate le giuste formule.. per la creazioe e gestione del Valore.
Un Passato importante, e il giusto rapporto con le New Tecnolgy.. Questo è il punto in cui avviene il processo di CREAZIONE " IL Prestigio supportato dalle New tecnology  cambia forma e diviene Valore Aggiunto"
Questo script fa parte della  mia tesi di Laurea. Mentre facevo le miei ricerche la cosa mi fece pensare  molto, perchè, se adirittura un colosso istituzionale Confindustriano come il  Sole24Ore , rimette tutto in gioco aggiornando l' apparato mediale,  chi lotta quotidianamente per restare a galla su un mercato sempre più insidioso cosa dovrebbe fare?? -- Non c'è prestigio e potenza istituzionale che tenga-- chi non fa updating costante è destinato ai margini--


Claudio Nicastro

martedì 14 dicembre 2010

Dalla Sezione "IO MARKETING" Spot Giulietta" LA CARTA IN PIU' FECE CADERE IL CASTELLO"

                      




Devo dire che all'inizio sono rimasto davvero sorpreso. Un bello spot, leggermente sopra la media, partendo dal presupposto che a mio parere, nonostante una simpatia  per la famiglia e la dirigenza, il migliore prodotto di Fiat sono proprio gli spot e le felpe.
Una Regia ad alta risoluzione,  giusto concept emozionale, il testimonial d' oltre oceano.. insomma tutti i giusti elementi per dar vita ad un piccolo colossal made in Italy . L'inizio va bene.. infonde una giusta dose di curiosità, sicuramente aiutati da una brillante Uma Thurman che diventa property del prodotto. Giusto speaker narrante.. la prima vacillazione di valore aggiunto l'avverto nella parte centrale quando Uma diventa potenza, linkando l'attenzione a  Kill Bill, ERRORE.. avrei espresso potenza in altro modo.. sottolineando che il product benefit principale  nn è di certo la potenza. Ora non penso che ci fosse un accordo, una sorta di partenership.. anche se potrebbe essere. Perchè distogliere l'attenzione facendo luce su KILL Bill, spezzando cosi'  il rapporto emozionale tanto cercato.. nuvole tuoni, vento, speaker suadente.. Cmq una scelta.. che come avreta capito io sicuramente non avrei fatto. Andiamo avanti e focalizziamoci sul problema reale.

Passando sopra la confusione che c'é fra  Claim e Pay off.. Qualè  è il claim.?  La citazione di Shakespeare?  Qualè il pay off ?  Senza cuore saremmo solo macchine? Non avrei mai messo questi due script insieme-- sono potenti-e in virtù di questa potenza si annullano a vicenda..MA andiamo avanti

Andiamo a capire qualè la carta a causa della quale cade il castello..ILVero ERRORE E' PROPRIO LI DOVE SI DOVREBBERO  RIASSUMERE E D ADDENSARE  TUTTI I VALORI DEL PRODOTTO veicolati da quelli emozonali. Il CLAIM

"Io sono giulietta, e sono fatta della stessa materia DI CUI sono fatti i sogni"

Cosa avete provato quando l'avete sentito.. un qualcosa ch non va.. sicuramente un qualcosa che si spezza..
Quel --di cui sono fatti  -- rompe il sogno. L'italiano è una lingua complessa articolata, in molti casi inadeguata al compresso mondo dell'advertising-- dove una parola pesa come un magnigno.. come in questo caso.. consiglio una versione troncata...

"Io sono Giulietta e sono fatta della stessa materia dei sogni"  MEGLIO E... Sono sicuro che Shakspeare non se la prenderà..

State sul pezzo!!


CopyWriter 

Claudio Nicastro

domenica 12 dicembre 2010

Claudio Nicastro: News&GLAM

Claudio Nicastro: News&GLAM: " Rolex presenta il suo nuovo Cavallo di Battaglia. Il nuovo Oyster Perpetual DateJust II

Il Bianco e il Nero




Un intera scala di colori a dividere  gli opposti. Quanto è affascinante il concetto degli opposti, il freddo e il caldo , il buio e la luce il bene e il male. Ecco.. il bene ed il male.. la grande antitesi. Quanto bene e quanto male abbiamo in noi?
Personalmente non mi sono mai posto più di tanto il problema.. mi muovo nell’universo grazie ai miei filtri sensoriali, disegnando processi di senso,  non sempre condivisi. Penso che sia questo il punto cruciale. Il bene viene percepito come tale quando viene riconosciuto “quando il tuo agire sposa i processi logici  comuni e origina senso, ecco il bene ed il male. Ritengo che questa chiave di lettura sia troppo semplicistica ,è  troppo facile, è troppo riduttivo, puntare il dito.. Quante volte vi è capitato di rinunciare ad un idea lusingati dal comodo posto sul carro del comun pensare, sul carro del bene o del male . Quanto è facile mimetizzasi nel branco, forti di un alleanza condivisa.. si ma..la vostra idea?? Il vostro punto di vista. VENDUTO PER UNA PACCA SULLA SPALLA. E cosi pian piano le personalità si fanno labili, quel pizzico di talento che ognuno di noi possiede si spegne miseramente. Si diventa ombre, ombre annoiate che guardano con apparente  disprezzo i successi di chi su quel carro non è mai salito.
Non so esiste il bene o il male, so che esistono le IDEE che vanno difese e portate avanti ad ogni costo.


Claudio Nicastro Copywriter.

sabato 11 dicembre 2010

SMAU Trade 2010 chiude il sipario




Claudio Nicastro  Ho trovato Smau 2010 estremamente interessante, con un parterre particolarmete
ricco  di professionisti ed icone del Business che orbita intorno alle ICT. Oltresi' interessante è stao osservare che per la prima volta  Smau Business sia stao organizzato in Puglia. Segnale alquanto rassicurante, che fa intravedere una luce anche qui..nella zona bassa del nostro amato Stivale



Si è chiusa solo pochi giorni fa la 47ma edizione di Smau 2010 ed è tempo di bilanci anche per Smau Trade, l’evento nell’evento dedicato a rivenditori, VAR, system integrator, ISV e software house, soggetti fondamentali per la diffusione della cultura dell’innovazione, traits d’union tra i produttori  di tecnologie e le aziende utenti. Gli operatori del Canale ICT accorsi a Fiera Milano sono stati oltre 24.900, un dato in crescita rispetto al 2009 (+11%).
Cuore di Smau Trade è stato ancora una volta il Convegno dell’Osservatorio sul Canale ICT, a cura della School of Management del Politecnico di Milano in collaborazione con Smau (*), che quest’anno si è focalizzato su quello che in questo momento è probabilmente il tema di maggiore attualità nel panorama ICT: “Il Cloud Computing ai blocchi di partenza: quali opportunità per il Canale ICT in Italia?”.
L’analisi condotta ha mostrato chiaramente come il Canale ICT non abbia ancora compreso quali siano le reali opportunità derivanti dalle nuove tecnologie del Cloud Computing, nonostante un forte interesse ad introdurle nel proprio portafoglio d’offerta in futuro: il 18% degli operatori dichiara di offrire almeno un’applicazione software in modalità as a Service, mentre il 29% degli operatori si dichiara interessato ad offrirle in futuro, con l’obiettivo principale di attrarre nuovi clienti.
“Osservando gli aspetti economico finanziari, sembrano consolidarsi i segnali di ripresa - ha dichiarato Raffaello Balocco, Responsabile Scientifico dell’Osservatoro sul Canale ICT in Italia. Il 50% degli operatori intervistati attraverso la survey dichiara un fatturato 2010 in crescita, mentre meno di un operatore su cinque prevede un fatturato in diminuzione. Dall’analisi dei bilanci è emerso che, nel corso del 2009, la situazione di crisi economico-finanziaria ha determinato una riduzione, anche se non particolarmente significativa, della redditività degli operatori del Canale ICT italiano mentre permangono notevoli criticità a livello finanziario”.
Accanto all’Osservatorio sul Canale ICT, Smau Trade ha ospitato un calendario davvero intenso di incontri tra vendor e operatori del settore, in cui sono state presentate le strategie di canale, nonché novità di prodotto e servizi. Da segnalare, in particolare alcuni grandi eventi: IBM, nel suo “IBM Storage Forum”, ha rinnovato il suo impegno nello sviluppo di soluzioni storage sempre più efficienti e innovative, capaci di ridurre la complessità aumentando l’efficienza, risparmiare spazio e diminuire i consumi energetici, massimizzare disponibilità e utilizzo dei sistemi… sono intervenuti analisti di mercato, esperti di settore e clienti. Intel ha portato a Smau l’”Intel Channel Conference”, in cui ha illustrato la propria nuova strategia e  l’evoluzione della sua politica di canale e ha condiviso con la platea i trend e i dati del mercato ICT. Olivetti ha tenuto il convegno dal titolo “Olivetti al centro del futuro” in cui il vendor ha illustrato ai presenti il proprio nuovo posizionamento sul mercato, che lo ha visto passare da Hardware Provider a Solution Provider attraverso una innovativa gamma di servizi, software e di device abilitanti. Oracle ha organizzato invece un convegno dal titolo “Mettiamo gli ISV al centro”: la scelta strategica di Oracle riserva agli ISV un ruolo centrale nell’ambito del canale e del go to market sui vari mercati; il vendor ha parlato della propria volontà di strutturarsi con programmi specifici e con alcune importanti novità in ambito organizzativo per rendere ancora più efficiente e sinergica la collaborazione con gli ISV. Toshiba ha promosso invece una tavola rotonda a tre mani con Intel e Microsoft dal titolo “Vieni a conoscere i pionieri della tecnologia” in cui i top manager delle aziende hanno raccontato quelle che sono state le innovazioni tecnologiche che questi tre grandi player hanno introdotto negli ultimi 25 anni, come queste abbiano radicalmente cambiato e migliorato il nostro presente e quello che ci aspetta per il futuro sia in termini di novità che di opportunità di business.
Grandi eventi anche per presentare i nuovi prodotti al Canale ICT: da Adobe, che ha portato in fiera in anteprima italiana Acrobat X, con tante nuove applicazioni che rispondono in primis all’esigenza di passare da documenti statici a dinamici e dal cartaceo al digitale, a Microsoft, che ha presentato in fiera la beta del browser Internet Explorer 9, lanciato in diretta web dal Salone. APC ha presentato a Smau quello che ha definito il “rivoluzionario” Smart-UPS che dispone ad esempio di interfaccia LCD con funzionalità di diagnostica  e  gestione  avanzata  dell’energia.  Dolphin 9700 è  l’assistente  digitale  messo in  mostra  da Honeywell, che garantisce connessione e continua affidabilità per la consegna di pacchi, route accounting, nei servizi sul campo e nelle applicazioni sanitarie. Sull’offerta di Canon si sono accesi i riflettori sulle calcolatrici Arc Design Series e X MARK I MOUSE, prodotti versatili che possono essere impiegati come un mouse laser Bluetooth 2.0 ad alte prestazioni, mentre nell’area espositiva di Epson, l’attenzione è andata sui videoproiettori luminosi EB-460i, ideali per esigenze di formazione in ambito scolastico e di business. Grande successo anche per Samsung Electronics, che ha portato a Smau il tablet Galaxy Tab e gli smartphone Galaxy S, nonché per lo stand Sony, in cui invece hanno attirato l’attenzione gli ultimi notebook Vaio, i videoproiettori di ultima generazione e ai sistemi per la riproduzione audio e l’e-book Sony Reader grazie al quale è sufficiente toccare lo schermo per aprire un libro e sfogliare le pagine con un tocco delle dita o dello stilo.
Dato il buon riscontro ottenuto a Milano, Smau Trade guadagnerà maggior spazio anche all’interno di Smau Business Roadshow 2011:  il calendario degli appuntamenti locali che riprenderà da Bari il 9-10 febbraio, per toccare poi Roma (23-24 marzo), Padova (4-5 maggio) e Bologna (8-9 giugno). Si tornerà poi a Milano per Smau 2011 nella tre giorni 19-21 ottobre.
LA PAROLA AGLI ESPOSITORI
“Siamo tornati a Smau Milano dopo qualche anno di assenza convinti dell’efficacia di un progetto già verificato nelle precedenti tappe. La coincidenza, inoltre, con un’importante annuncio di prodotto ci ha permesso di raggiungere un pubblico numeroso e diversificato; grazie anche a i partner che ci hanno sostenuto nella presenza allo stand abbiamo potuto far conoscere tutti i vantaggi che la nuova generazione di soluzioni Adobe Acrobat è in grado di garantire ad aziende, professionisti e settore pubblico.”
Andrea Valle, Enterprise Solutions Development Manager Adobe Systems South-West Europe
“Cisco, e i partner che l’hanno supportata durante Smau di quest’anno, ha apprezzato i numerosi appuntamenti che si sono confermati un’opportunità importante di dialogo con le imprese italiane e, in particolare, la centralità del tema dell’utilizzo delle nuove tecnologie come strumento per ridurre i costi e migliorare l’efficienza e per innovare. In un contesto di nuova normalità come quello in cui ci troviamo ad operare a seguito della crisi economica, questa è condizione indispensabile per ripartire”.
Cristina Marcolin, Marketing Communication Manager Cisco Italia
“SMAU è stato anche quest’anno un’interessante momento di incontro e di visibilità per Dell. La partecipazione si è rivelata buona, in particolar modo nel corso del secondo e del terzo giorno della manifestazione. È stata soprattutto una rinnovata opportunità di dialogo con gli IT manager, in un momento di ripresa degli investimenti a consolidamento ed evoluzione dell’infrastruttura IT.”
Davide Dagri, Direttore commerciale PMI Dell Italia
“Smau è un appuntamento fondamentale per gli operatori del mondo ICT. Nelle varie tappe della manifestazione abbiamo avuto la possibilità di incontrare moltissime aziende fortemente orientate all’innovazione e alle potenzialità della tecnologia. L’offerta di FASTWEB Soluzione Impresa è stata accolta infatti con molto interesse in quanto consente di integrare sempre più i servizi di rete fissa basati sulla banda larga con soluzioni per lavorare e comunicare in mobilità migliorando i processi produttivi delle aziende e ottimizzando le risorse.”
Roberto Biazzi, Direttore Direttore della B.U. Small & Medium Enterprises Fastweb
“Siamo soddisfatti dell’andamento di questa manifestazione. Per il business di Fujitsu, che considera i propri partner un concreto prolungamento dell’azienda stessa, manifestazioni come SMAU rappresentano delle occasioni uniche per rafforzare le relazioni con il canale e per creare nuove e proficue sinergie. Crediamo che ci sia bisogno di continuare ad andare avanti su questa strada e migliorarsi, incrementando ulteriormente, per esempio, gli spazi e i momenti di interazione tra aziende e trade, per far si che il valore generato da SMAU si innalzi anno dopo anno”.
Leo Bernardi, Channel Sales Director Fujitsu Technology Solutions.
“Riteniamo che SMAU sia la vetrina adatta per presentare al mercato i benefici della nostra tecnologia di ultima generazione. La partecipazione a questo evento ci permette di instaurare un dialogo diretto con gli operatori locali per sviluppare un’offerta vicina alle loro esigenze, sia in termini di innovazione tecnologica sia di vantaggi economici”
Luca Romani, Regional Channel Manager Intel Italia & Svizzera
“È stato il cloud computing e la sua estensione a tutti i campi di applicazione, dal business al consumer il fil rouge della partecipazione di Microsoft a SMAU 2010 perché siamo convinti che questo nuovo approccio migliorerà il modo con cui le aziende e le persone utilizzeranno le soluzioni tecnologiche, oltre a rappresentare un’importante opportunità di crescita per le imprese italiane. L’edizione 2010 di SMAU ha rappresentato inoltre per Microsoft anche un’ottima opportunità per lanciare Windows Phone 7, “una nuova idea di telefono”, per festeggiare il primo compleanno di Windows 7, per annunciare Office 365, un nuovo servizio in modalità cloud che riunisce Office, SharePoint, Exchange e Lync, pensato per le aziende di qualsiasi dimensione ed infine per mostrare Kinect per Xbox 360, che porterà l’intrattenimento ad una nuova dimensione, senza controller, nelle case degli italiani il prossimo Natale. Un’ultima novità che ha caratterizzato l’edizione 2010: abbiamo portato online SMAU con 3 giorni di eventi in smoothstreaming HD grazie all’iniziativa Microsoft@SMAU Live, che ha consentito anche a tutti coloro che non hanno potuto prender parte alla manifestazione di vivere in diretta Web tutte le grandi novità tecnologiche. Uno Smau di successo quindi, un appuntamento per il quale anche quest’anno gli operatori del nostro mercato hanno mostrato un grande interesse”
Pietro Scott Jovane, Amministratore Delegato Microsoft Italia
“Anche quest’anno l’edizione milanese di SMAU si è confermata un momento critico di riflessione sullo stato dell’arte dell’innovazione in Italia. Sia il convegno istituzionale, sia la tre giorni di incontri e workshop sono stati dei veri e propri momenti di confronto e raccolta di esigenze da parte del mercato. Tre giorni che ci hanno comunque confermato che in Italia c’è un grande bisogno di fare cultura dell’innovazione e manifestazioni come SMAU aiutano molto al raggiungimento di questo obiettivo.”
Sergio Rossi, Amministratore Delegato Oracle Italia
“Siamo entusiasti del successo ottenuto dalla 47^ edizione di SMAU: è la conferma del crescente interesse con cui le Istituzioni, le imprese e i media guardano all’industria dell’ICT sempre più come motore portante dell’innovazione nel nostro Paese, elemento imprescindibile per favorirne la crescita socio-economica  – in maniera trasversale a tutti i settori produttivi e a tutti gli aspetti della vita dei cittadini. Tornata ad essere tra i protagonisti di SMAU 2010, Samsung ha voluto dare al mercato un segnale forte della propria volontà di continuare a crescere non solo nel mercato B2B, con l’obiettivo di posizionarsi quale solido partner ICT delle diverse realtà aziendali italiane e contribuire concretamente allo sviluppo dell’intero sistema Paese”.
Carlo Barlocco, Vice President Telecom and Network & IT Division, Samsung Electronics Italia
“Dopo anni di assenza SAP è tornata a SMAU 2010 con importanti novità. La tre giorni si è rivelata l’arena perfetta per incontrare imprenditori, manager e amministratori pubblici e per presentare la nostra nuova strategia on premise, on demand e on device. Le innovative soluzioni sviluppate da SAP sul fronte cloud e mobility offrono una flessibilità ideale per le aziende di piccole e medie dimensioni e durante i nostri workshop abbiamo cercato di mettere in luce, con demo e casi concreti, l’importanza strategica di questi strumenti e delle nuove applicazioni in ambito ERP, BI e CRM, per poter crescere e competere con successo”.
Clara Covini, Direttore PMI SAP Italia
“Siamo entusiasti della partecipazione di Toshiba a Smau 2010. L’edizione di quest’anno, è stato un successo sia in termini di visitatori che di qualità degli eventi che si sono svolti. Nel corso della fiera abbiamo avuto la possibilità di mostrare a tutti i visitatori le pietre miliari della nostra tecnologia innovativa e il futuro del mobile computing.”
Rossella Destino, Country Manager della divisione Computer Systems Toshiba
“Smau è stata l’occasione per mettere a confronto le eccellenze nazionali in ambito IT e noi siamo molto contenti che il nostro cliente Markas Service, grazie alle soluzioni Zucchetti per la gestione del personale, abbia vinto il ‘Premio Innovazione ICT nella funzione Risorse Umane’”.
Mario Pedrazzini, Direttore commerciale Zucchetti

Claudio Nicastro: Character

Claudio Nicastro: Character: IO e il mio ME : Una Gara che dura da una VITA

Claudio Nicastro: News&GLAM

Claudio Nicastro: News&GLAM: "Mete TOP Natale 2010 Da Cortina e Praga a Londra, dalle Mauritius a Dubai, senza tralasciare la Cina: è già tempo di booking… E..."

venerdì 10 dicembre 2010

Dimmi che anello hai e ti dirò chi sei.


Ciò che rimane del passato

L’anello doveva principalmente indicare all’esterno quali erano quelle persone che avevano già preso un impegno per la vita e che quindi non erano disponibili per la formazione di nuove famiglie, ma più romanticamente indicava un legame in dissolvibile, forte come il metallo di cui era fatto (l’oro o l’argento), prendendo un’accezione strettamente sentimentale.
Un altro impiego maschile dell’anello lo si ritrova nelle tradizioni di “famiglia”, intese come il tramando di un anello con impressa la casata o il simbolo della famiglia, sinonimo di prestigio e oggetto di forte appartenenza comunitaria.

Ultimamente quest’accessorio/gioiello è tornato ad essere molto di moda, non solo come per tradizione al fine di attestare un sentimento (scopo comunque ancora molto in auge) ma per abbellire, per seguire le tendenze della moda che ci propone degli uomini molto attenti al proprio aspetto esteriore ed alla ricerca di particolari che li caratterizzino, che li facciano apparire diversi e dotati di una forte personalità.
Ciò che fa specie è che oggi non siano solo le donne a seguire questo trend, ma che ad avvicinarsi siano anche abbondantemente gli uomini. Affascinati dal senso di potenza e prestigio che questo gioiello conferisce al suo indossatore (rimanenze del costume tradizionale in materia di anelli), gli uomini prediligono dei modelli di anello evidentemente molto diversi da quelli femminili, principalmente più sottili, delicati ed eleganti, quasi sempre abbelliti da pietre preziose.
Gli anelli maschili spesso sono anche in materiali diversi come l’acciaio, e seguono delle forme più spesse e importanti, quasi mai adornati da pietre preziose. Questo mercato in forte espansione ha subito trovato molto consenso sia nei consumatori che nei produttori di gioielli/accessori, che subito si sono tutti dotati di un’ampia collezione maschile.

Quando l’anello rispecchia la personalità

Come abbiamo già accennano nel passato l’anello era sinonimo di potere di prestigio, ed oggi si è arricchito di un’accezione di eleganza, charme e soprattutto di mistero e forte personalità.
Spesso personalizzati attraverso incisioni all’interno, questo accessorio che spesso diventa feticcio rappresenta nella maggioranza di casi il carattere e la personalità di chi li porta, dando un primo identikit della persona.

Anelli spessi e importanti, dall’aspetto massiccio, stanno a indicare una persona aggressiva, dalla personalità spesso molto estroversa e socievole. Gli anelli più semplici, ma allo stesso tempo decorati con motivi e linee particolari vengono prediletti da persone più mentali, che li scelgono per i loro rimandi intellettuali a culture e tradizioni lontane.
Ci sono poi quelli anelli creati sui modelli degli antichi anelli di famiglia, spesso in oro con lo stemma o la pietra preziosa che rappresenta la famiglia, il gruppo o il casato: questa scelta viene operata da persone principalmente molto legate alla tradizione ed alla famiglia, con un grande senso di appartenenza culturale.
Naturalmente, una descrizione psicologica così indiziaria è puramente generica del carattere di una persona, ma tenuta su un piano superficiale può trovare ottimi riscontri. Infatti se è vero che l’abito non fa il monaco, è altresì vero che non si è mai visto un monaco vestito da diavolo.
Un uomo che indossa un anello, con la sua scelta sta già comunicando qualcosa alle persone intorno a se, sembra dire che non ha paura del giudizio delle persone, e che ama sentirsi speciale a prescindere dalle tendenze e dai pregiudizi.

Un altro spetto da considerare è che mentre gli anelli delle donne sono per la gran maggioranza dei regali, gli uomini indossano anelli che nove volte su dieci scelgono e comprano da soli, dando così una forte impronta personale al proprio gioiello, che in tal modo parlerà del suo proprietario.

Le caratteristiche principali

Energia, passione e grinta sono i principi che stanno alla base delle collezioni uomo di gioielli.
Originalità, forma design, impronta moderna e forte caratterizzazione maschile sono i criteri degli anelli maschili più ricercati, uniti alla raffinatezza che spesso si accosta per contrasto ad uno stile volutamente grezzo e finto trasandato.

Le varie collezioni proposte dagli stilisti e dalle marche più rinomate dal settore prevedono diverse linee, al fine di soddisfare i gusti del maggior numero possibile di consumatori: si parte da materiali classici come l’acciaio e la pelle nera passando per il legno marrone scuro, accostati a borchie o ricami geometrici in stile etnico, a volte abbelliti da pietre come l’occhio di tigre o addirittura i diamanti per i modelli più preziosi.
L’uomo che le case di produzione individuano come target per i propri prodotti è un uomo dinamico, indipendente, con una personalità forte e ben marcata, un individuo che non segue ciecamente le mode e i dettami delle passerelle, ma che ci si accostano volentieri, non per uniformarsi al gruppo ma per creare un proprio stile unico e distintivo, qualcosa che parli di se attraverso le sue scelte.
Lo stile infatti è qualcosa che va ben oltre dal semplice modo di vestire, ma è un insieme di atteggiamenti, scelte e accessori di cui le persone amano circondarsi e che amano che le persone abbinino a se, in un mix unico ed inconfondibile.

L’avvicinamento degli uomini a questo diverso è probabilmente dovuto anche ai mutamenti della società, una società dell’omologazione dove i nuovi must sono “emergere a tutti i costi”, “diverso è bello, unico è ancora meglio” ed “esprimi la tua personalità”.
In tal contesto la ricerca del particolare unico e inimitabile diventa fondamentale, e le case di produzione di gioielli l’hanno capito bene, creando delle linee di prodotti per così dire “a tema”, per l’uomo sportivo, per l’uomo senza limiti, per la fashion fictim, creando delle collezioni per cui ogni persona potesse riconoscersi in una particolare anello specifico.

Regalare un anello da uomo

Anche se la tradizione continua a proporre che gli anelli devono essere regalati da uomini innamorati che si inginocchiano per consegnarli insieme ad un mazzo di rose rosse, anche per un uomo questa tipologia di gioiello può risultare un regalo molto gradito, soprattutto per quelle feste classiche in cui non si sa mai su cosa orientarsi per trovare un dono originale e di sicuro effetto.
Essendo una tipologia di regalo ancora non lungamente battuta, può sembrare particolarmente difficile riuscire a trovare l’anello giusto tra la moltitudine di proposte presenti sul mercato, anche ragionando basandosi sulla personalità del destinatario del regalo.
Uno stratagemma largamente utilizzato soprattutto nelle vicinanze delle principali festività è il giro di shopping, un tour tra i negozi in cui si spera che il futuro ricevente del regalo si incanti davanti ad una vetrina indicando un particolare regalo (o anello in questo caso), oppure mostrare delle pubblicità su delle riviste per estrapolare opinioni e commenti sui prodotti rappresentati in reclame.
In ogni caso, per andare sul sicuro spesso ci si orienta verso i modelli principali delle maggiori case di gioielli per uomo e non, finendo per fare un regalo scontato e per niente unico. Scegliere le maggiori marche è giusto, ma bisogna saper andare oltre alle proposte di punta del periodo se non si vuole dare di l’impressione che non si sapeva assolutamente che regalo scegliere e si è presa la prima cosa che la tv o una rivista del settore hanno consigliato. Inoltre, scegliendo marche famose oltre al valore effettivo del gioiello si ha il valore aggiunto del marchio, che spesso e volentieri vale anche di più di quello effettivo del prodotto.
Orientarsi invece su anelli di oreficeria artigianale può essere un’altra scelta molto interessante, e così altrettanto costosa. La scelta dei materiali e della qualità saranno sicuramente migliori rispetto a prodotti largamente commerciali, il rischio è però di avere un anello anonimo pagato molto caro che ha solo il fascino di essere prezioso, e non trasmette tutti quei valori importanti sopra descritti.

giovedì 9 dicembre 2010

Sony si affianca a Apple e Google Tv: nasce Qriocity



Il mondo della televisione cambia e lo fa in anticipo rispetto al previsto. La Sony aveva infatti parlato del 2011 per il lancio europeo di Qriocity, ora invece esce in Francia, Germania, Spagna, Inghilterra e Italia. Di cosa si tratta? Di un servizio per guardare in streaming e per pochi euro film di ogni tipo potendo scegliere fra centinaia di titoli. In aperta concorrenza quindi con le offerte pay-per-view di Sky sulla parabola e di Mediaset sul digitale terrestre.
Disponibile per il momento solo su tv e i lettori Sony dotati di connessione al Web, Qriocity è un assaggio di futuro. Di un modo diverso di gestire diritti non più su base nazionale lasciando a noi telespettatori il compito di fare il palinsesto. Il tutto a prezzi più bassi perché a competere ci saranno presto oltre a Sony e Apple, anche Google e

Mete TOP Natale 2010; Da Cortina e Praga a Londra, dalle Mauritius a Dubai, senza tralasciare la Cina: è già tempo di booking…

ED IO DOVE SARO'????


Non solo crociere. Per gli amanti dei viaggi classici, con spostamenti rapidi ed efficaci, l’offerta è ugualmente ampia e davvero variegata. Per un Natale da favola, ecco le offerte più intriganti. Secondo la nota aziendale Valtur, risultano mete sempre molto apprezzate Maldive e Mauritius, dove l’offerta del tour operator è presente ottimamente con i Village Resort Kihaad (Maldive) e Le Flamboyant (Mauritius). Tra le varie novità invernali con queste mete si segnala il pacchetto Exclusive Escape, dedicato ai viaggiatori più esigenti, che prevede tanti servizi personalizzati. Valtur ha inoltre lavorato per offrire un prodotto Neve unico sul mercato, costruito ad hoc sulle esigenze dei clienti: oltre al soggiorno, questo comprende la Formula Sci Valtur con ski-pass da lunedì a sabato e 22 ore di lezione con i maestri della Scuola Italiana Sci. A ridosso delle festività natalizie, da non perdere la promozione Natale in Valtur, che concede ulteriori forti riduzioni con il benefit Prenota Prima Plus. Tra le tante promozioni consultabili sul sito Valtur.it, il Capodanno ad Istanbul, dal 29 al 31 Dicembre a 490 euro.  Il pacchetto include 3 notti presso il 4 stelle Best Western Senator, due giorni di tour di Istanbul con guida, crociera sul Bosforo ed altri importanti comfort. Per chi preferisce invece la metropoli greca, non può perdere l’offerta dal 30 Dicembre al 3 Gennaio a 530 euro: 4 notti presso il 4 Stelle superior The Athenian Callirhoe, visita di Atene e cenone di Capodanno incluso. Per tutti i dettagli si può consultare il sito di riferimento.

Abbiamo chiesto anche a Pier Ezhaya di Premium Alpitour le mete più gettonate per la stagione invernale in arrivo, in particolar modo per il periodo natalizio: “Per l’alto di gamma, le mete più gettonate sono New York , Miami, Maldive, Mauritius e i Caraibi. Chi si concede un viaggio più importante si regala il Sud Africa, l’India ed il Sud est asiatico”. Sergio Testi della Easy Alpitour invece suggerisce: “Per quanto riguarda le soluzioni all-inclusive, Egitto, Canarie, Maldive e Africa sono sempre ai primi posti nell’indice di gradimento, seguiti dal Messico e dai Caraibi. Molto richieste anche le formule short break e le weBox, il cofanetto regalo di Alpitour, ideale per le feste natalizie”.

Ma tra le novità invernali di Premium Alpitour, da ricordare il debutto di Viaggidea  nel  Vicino  Oriente,  con  la nascita  dei cataloghi  monografici  dedicati  ad  Israele  ed  al Medio  Oriente  –  Libia,  Egitto,  Siria  e  Giordania  –  con  una  vasta  gamma  di  tour. La  stagione  invernale  vedrà  anche  Dubai  promuovere  una  nuova  iniziativa, “Stop  &  Dubai”,  in  collaborazione  con  la  catena  alberghiera  Hilton  e  la compagnia a  Dubai  presso  l’Hilton  Creek  o  l’Hilton  Jumeirah  durante  i  viaggi  sulle destinazioni dei tre pernottamenti sarà offerto da Viaggidea. E su tutte le destinazioni, il Gruppo Alpitour consiglia: “Prenotare prima assicura la scelta più ampia e grazie alle iniziative commerciali dei tour operator, mirate ad anticipare le prenotazioni, si può anche risparmiare significativamente. In particolar modo, nel periodo di alta stagione, è sempre bene assicurarsi i posti per tempo. Questo vale sia per i prodotti del segmento alto, sia per quelli del segmento mass market”.

Per chi invece non può proprio fare a meno della classica neve natalizia, una succosa novità in arrivo da Club Med consentirà di coniugare la sciata alla visita di nuovi paesi. Club Med sta per inaugurare il Resort a 4 Tridenti di Yabuli Sun Mountain, la prima stazione sciistica di tutta la Cina. Nella provincia di Heilongjiang, a 195 km dall'aeroporto di Harbin, Yabuli si trova a 470 metri di altitudine e vanta 31 km di sentieri per sciatori di tutti i livelli. Il nuovo resort è una struttura moderna e accogliente che conta 6 Sale Conferenza, una grande Sala Reception per convention e meeting, ed un totale di 284 camere,  di cui 27 Suite, 22 Deluxe e 235 camere Club, tutte dotate di letto doppio o matrimoniale, studio, tv a schermo piatto, vasca da bagno, doccia ultra-moderna e connessione wi-fi. Dispendioso, ma perché non sognare? Dopotutto è Natale!

domenica 5 dicembre 2010

Background

Claudio Nicastro
Claudio Nicastro, attualmente Executive Marketing Manager British Flex Groups.
Claudio Nicastro nasce a Taranto il 26 Gennaio 1984. Lascia Taranto, dopo aver conseguito la maturità classica, per trasferirsi a Roma.
Roma, città unica al mondo, concorre all'esplosione di quella che diviene una personalità solare e dinamica.
Claudio Nicastro infatti alterna facilmente agli studi universitari, i vezzi di una moderna dolce vita, conseguendo  la Laurea Triennale  in Marketing e Pubblicità e Laurea Specialistica in Management e nuovi Media presso la LUMSA di Roma. Assolutmente appassionato alle materie oggetto di Studio discute una tesi sperimetale "Il Processo di Mediamorfosi, Il nuovo quotidiano Sole 24Ore" Con un grosso supporto del Direttore Commerciale dell'Agenzia Commerciale Sole24Ore.
L'Approfondita analisi sui nuovi scenari di mercato, mutati dall'avvento delle new Tecnology, costituisce i giusti presupposti per l'inizio del suo percorso di Business, orientato al management di un product Brand ad alto tasso tecnologico. BRITISH FLEX

Character


Claudio Nicastro
MOMA Nyc



 Claudio Nicastro
London
  
Claudio Nicastro, spirito creativo e comunicativo, forte sensibilità estetica ,ritengo che il benessere
psico-fisico del singolo sia direttamente proporzionale al numero di obiettivi da
perseguire nel medio e breve termine. Marketing Contractor.Credo che sia molto importante aggiornarsi,
sopratutto nel settore di cui faccio parte, in continua  metamorfosi, è mia abitudine
partecipare cadenzialmente a fiere ed eventi internazionali come lo Smau e
e il Bit di Milano e Roma. Spesso le passioni che muovono la mia sfera personale
e professionale si fondono, data la mia personalità eclettica e dinamica, naturalmente
proiettata al futuro. Amo viaggiare, stupirmi - scoprire.
Ho un debole per i Ristoranti New design, le camice colorate e  per i cronografi con la coroncina.
Per me la vita è lotta, conquista, una costante magnifica scoperta.